I motoveicoli di interesse storico e collezionistico che, a seguito di passaggio di proprietà o di reimmatricolazione, saranno dotati del nuovo Documento Unico di circolazione e proprietà, potranno mantenere il vecchio libretto di circolazione originale cartaceo ed il foglio complementare. Riteniamo che sia questo un grande traguardo, raggiunto grazie alla collaborazione con il Ministero dei Trasporti al quale ci eravamo rivolti nei giorni scorsi con una lettera aperta rivolta all’ing. Calchetti.
E’ stata infatti emanata una nuova circolare della Direzione Generale della Motorizzazione, resa nota oggi, che, a seguito di segnalazione di FMI e degli altri registri storici, riporta: “Al fine di salvaguardare il valore storico e collezionistico dei documenti di circolazione e di proprietà dei veicoli che, in base ai dati presenti nell’ANV, risultano classificati come tali in base alla iscrizione in uno dei registri previsti dall’art. 60, comma 4, c.d.s., o che siano stati costruiti o immatricolati per la prima volta almeno trenta anni fa, tutte le operazioni gestite con le nuove procedure e che danno luogo all’emissione del DU (es., trasferimenti di proprietà, reimmatricolazioni, aggiornamenti con rilascio di nuovo documento di circolazione), devono essere gestite secondo le seguenti modalità:
- Nel fascicolo digitale deve essere acquisita l’immagine pdf del documento di circolazione originale, al quale non va praticato il taglio dell’angolo superiore destro;
- Il documento originale è restituito al nuovo proprietario senza apposizione di alcun segno (timbro, tagliando autoadesivo o altro) di annullamento;
- Analogamente è restituito, con le stesse modalità, il foglio complementare dopo averlo scansionato e acquisito nel fascicolo senza taglio dell’angolo superiore destro.”
Il Presidente FMI, Giovanni Copioli, ha dichiarato: “Voglio ringraziare il Direttore della Motorizzazione Civile, ing. Alessandro Calchetti, per aver dimostrato grande sensibilità, accogliendo le istanze di questo mondo di appassionati, per i quali poter conservare l’integrità dei documenti originali rappresenta una cosa davvero importante, che dà ulteriore valore al mezzo”.