Tesseramento sportivi non appartenenti alla UE e Visti per gara sportiva

In relazione a quanto emarginato all’oggetto, si richiama l’attenzione al rispetto della normativa vigente anti-Covid 19, nonché delle procedure ed agli adempimenti relativi all’ingresso ed al soggiorno in Italia degli sportivi non appartenenti alla UE.

1) Attività sportiva dilettantistica

La richiesta di dichiarazione nominativa di assenso per attività sportiva dilettantistica, alla base del tesseramento degli atleti non appartenenti alla UE, deve essere trasmessa dalla Società Sportiva – quindi dal Moto Club – alla Federazione Motociclistica Italiana, la quale provvederà sia ad accertare la disponibilità delle quote ad essa assegnate sia ad appurare l’effettivo impegno del pilota ai campionati italiani di massimo livello. Non potranno essere accettate richieste per atleti che intendono prendere parte unicamente ai campionati internazionali. La Federazione si riserva il diritto di respingere la richiesta pervenuta, nel caso in cui non siano disponibili le quote e/o nel caso in cui il curriculum del pilota non sia giudicato di alto livello, in considerazione dell’esiguo numero di posti annualmente assegnati dal CONI sulla base di quanto stabilito con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il Moto Club che intende avvalersi delle prestazioni sportive di un atleta proveniente da un Paese non appartenente all’Unione Europea – eccezion fatta per Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera – deve inviare una richiesta alla Federazione via email (licenze@federmoto.it) indicando:

– Nominativo del pilota
– Luogo e data di nascita
– Curriculum sportivo
– Campionati FMI ed eventualmente internazionali (FIM o FIME) ai quali il pilota intende prendere parte per il 2022

L’Ufficio, acquisito il parere da parte del Settore Tecnico Sportivo, provvederà a comunicare al Moto Club l’esito della sua richiesta.
Nel caso in cui il Moto Club ottenga un parere favorevole dal STS, gli verrà assegnata la quota in via provvisoria per un termine massimo di n.2 mesi, tempo utile per formalizzare la richiesta trasmettendo la documentazione indicata nella Circolare pubblicata sul sito istituzionale del CONI. Nel caso in cui il Moto Club non ottemperi entro i 2 mesi alla trasmissione di quanto pertinente, si procederà a revocare il diritto di prelazione sulla quota, che verrà messa nuovamente a disposizione per altre eventuali richieste.
Nel caso in cui il Moto Club ottenga un parere negativo dal STS, non sarà possibile avviare la procedura di tesseramento dell’atleta.
Per quanto concerne gli step procedurali e tutti gli adempimenti in capo alla Società Sportiva si rimanda alla Circolare che disciplina gli ingressi e i permessi di soggiorno degli sportivi non appartenenti alla UE, pubblicata sul sito del CONI (clicca qui), rammentando che il legale rappresentante della società che si avvale delle prestazioni di sportivi privi del permesso di soggiorno, o il cui permesso sia scaduto e del quale non sia stato richiesto il rinnovo nei termini di Legge, è soggetto a sanzioni da parte dell’Autorità Giudiziaria (L.189/2002 e successive modifiche e integrazioni).

Si coglie la presente occasione per sottolineare altresì quanto segue:
– La Federazione è tenuta ad accertare l’effettivo ruolo sportivo degli atleti o tecnici ingaggiati dai Moto Club;
– La richiesta di visto per attività sportiva dilettantistica è subordinata all’impegno della Società (Moto Club) richiedente di assumersi tutti gli oneri legati alla presenza dello sportivo straniero in Italia;
– La Federazione è tenuta ad accertare il ritiro del visto da parte del pilota, l’ingresso in Italia e la richiesta di permesso di soggiorno tramite Ufficio Postale;
– La Federazione procederà a rilasciare la Licenza Agonistica solamente a fronte dell’acquisizione della ricevuta dell’assicurata con la quale è stato richiesto il permesso di soggiorno;
– Il Moto Club deve trasmettere alla Federazione la copia del permesso di soggiorno;
– Il Moto Club potrà avanzare la richiesta di dichiarazione nominativa di assenso solamente per quei tecnici che risultino impegnati nei campionati di massimo livello;
– La richiesta di dichiarazione nominativa dovrà essere presentata dalla Società, debitamente compilata, con largo anticipo, tenuto conto dei tempi di lavorazione sia della Questura che delle sedi diplomatiche italiane.
Si precisa che la richiesta di dichiarazione nominativa per atleti minorenni potrà essere avanzata solamente per coloro che abbiamo già compiuto il 15° anno di età e dovranno essere accompagnate dall’autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente. La Società Sportiva dovrà garantire il rispetto delle norme relative al soggiorno del minore per tutto il periodo di permanenza in Italia fino al suo rientro nella Nazione di provenienza. In caso di rinnovo del permesso di soggiorno per attività sportiva dilettantistica è necessario trasmettere la richiesta entro 60 giorni dalla data di scadenza del permesso di soggiorno.

2) Gara Sportiva

Il visto per gara sportiva può essere richiesto per una durata pari all’effettivo periodo di svolgimento della manifestazione o fino a un massimo di 90 giorni in caso di partecipazione ad una serie di manifestazioni. Si precisa di seguito le tipologie di visto per gara sportiva:

– Visto di tipo C di breve periodo: durata massima di 90 giorni consecutivi (3 mesi)

– Visto di tipo C Multi Visa: prevede la possibilità di ingressi multipli nei vari Paesi dell’Area Schengen per una durata massima di 90 giorni continuativi (3 mesi) oppure una permanenza nei Paesi dell’Area Schengen per un totale di 90 giorni non continuativi da effettuare nell’arco temporale di 6 mesi.

Terminati i 90 giorni, sia per quanto concerne il visto di breve periodo che il Multi VISA, non potrà essere avanzata un’ulteriore richiesta prima di ulteriori 90 giorni.

La richiesta di visto per gara sportiva dovrà pervenire alla Federazione almeno 30 giorni prima dell’evento, dovendo la FMI ottemperare ad alcuni passaggi prima di procedere all’inoltro al CONI, che prevede un invio di almeno 15 giorni d’anticipo rispetto all’evento. Tra le mansioni della Federazione spetta:

– Il controllo della lista dei componenti delle delegazioni

– La verifica che i minori siano accompagnati da maggiorenni facenti parte o della delegazione o da un familiare che sia in possesso di regolare visto di diversa tipologia, quale ad esempio turismo, invito.

La lista dei nominativi deve includere unicamente i seguenti soggetti:

a) Atleti

b) Tecnici

c) Medici

d) Dirigenti

Non possono essere inclusi familiari, supporter, sponsor o altri soggetti che non rientrino nelle categorie a), b), c) e d).