In vista della 74° Assemblea Elettiva FMI, è stata pubblicata sul sito www.federmoto.it la Relazione del Consiglio Federale del quadriennio 2017 – 2020. Le parole del Presidente FMI Giovanni Copioli.
“Carissimi Presidenti di Moto Club affiliati, Licenziati, Tesserati, Tecnici, Ufficiali di Gara, componenti della Struttura Territoriale e di tutte le Commissioni, Comitati e Dipartimenti della FMI,
desidero accompagnare l’invio della relazione sul Quadriennio, ricordando alcuni concetti che avevo espresso ad aprile 2017, in occasione del Convegno “Il Motociclismo: è uno Sport” organizzato al Salone d’Onore del CONI, dove premiammo i Volontari Motociclisti intervenuti nella tragedia di Rigopiano. Concetti semplici, se vogliamo, che spiegano però bene la nostra passione e il lavoro che stiamo svolgendo. “Il Motociclismo è uno Sport – avevo detto – uno Sport con la S maiuscola“.
L’Italia ha vinto fino ad oggi, in poco più di 100 anni di storia, oltre 200 titoli mondiali. Una cosa di cui andiamo molto fieri. La Federazione Motociclistica Italiana sostiene i valori nobili dello sport, in generale, e ovviamente del nostro sport in particolare. Noi facciamo ogni sforzo per trasmettere ai giovani questi valori.
Non solo: il Motociclismo è anche uno Sport Sociale. Rispettiamo le regole, promuoviamo il dialogo e la collaborazione con tutti, ma allo stesso tempo pretendiamo il rispetto verso di noi e verso i nostri valori.
E’ giunto ora il momento di relazionare a tutti cosa abbiamo fatto in 4 anni dimostrando il rispetto dell’impegno assunto nel 2016 con oltre 100.000 Tesserati.
Sono fortemente dispiaciuto ed amareggiato del fatto che non sarà possibile condividere in presenza questa relazione e gli eventi che seguiranno nel programma assembleare, ma le decisioni che abbiamo assunto sono state necessarie per la tutela della salute di tutti, oltre che per il rispetto delle disposizioni di Legge.
Confido che tutti i delegati accreditati mi possano comunque ascoltare nell’illustrazione sintetica di questa relazione a partire dalle ore 13,30 di domenica 1° novembre. Io purtroppo non vi potrò vedere, e mi dispiace molto, ma avrete tutti la possibilità di esprimere con il voto di approvazione il vostro consenso o meno su quanto è stato fatto”.
Il Presidente FMI
Giovanni Copioli
La Relazione del Consiglio Federale del Quadriennio 2017 – 2020